Nel continuo scintillare dell'Asolo Prosecco, dopo il trionfo del 2023 che ha visto la vendita raggiungere un nuovo picco di 27,5 milioni di bottiglie, il primo trimestre del 2024 ha segnato un nuovo record con una crescita impetuosa del 16,3%. Questo slancio titanico porta ad un'ulteriore certezza nel cuore dei produttori e degli amanti del vino: l'Asolo Prosecco si consolida come un faro luminoso nel panorama vinicolo internazionale.
Il Presidente del Consorzio di Tutela, Ugo Zamperoni, attribuisce questo trionfo continuo a due pilastri fondamentali: la costante ricerca della qualità intrinseca dei vini e l'incrollabile identità territoriale che permea ogni sorso delle sue bollicine. Questi elementi distintivi hanno catapultato l'Asolo Prosecco verso l'apice del successo, conferendogli una riconoscibilità e un'apprezzamento senza pari.
Il futuro radioso dell'Asolo Prosecco non è solo una visione ottimistica, ma una prospettiva tangibile. L'introduzione della riserva vendemmiale, un'espansione strategica sancita dalla Regione Veneto, potrebbe potenzialmente sbloccare altre 3 milioni di bottiglie, rispondendo così con prontezza ad una domanda in costante crescita sul mercato. E mentre gli Stati Uniti si ergono come uno dei suoi più fervidi ammiratori, testimoniato dall'entusiasmo suscitato nel recente Slow Wine Tour, il mondo si apre sempre più alle magiche bollicine asolane.
Ma l'Asolo Prosecco non è solo vino da gustare, è una storia da vivere. L'approdo alla 56esima edizione di Vinitaly è un'occasione imperdibile per immergersi nell'anima di questo vino straordinario. Le masterclass guidate da esperti del settore, le degustazioni e le delizie culinarie offerte dalle eccellenze locali, tutto contribuisce a tessere un racconto avvincente dell'Asolo Prosecco e dei suoi legami indissolubili con la terra e la tradizione.
Così, mentre il mondo alza il calice in onore dell'Asolo Prosecco, questo gioiello vinicolo continua a brillare sempre più luminoso, tracciando un cammino di successo che affonda le radici nella passione dei suoi produttori e nell'amore per la sua terra d'origine.