Da Tarzo si attraversa la strada principale e ci si aggancia all’itinerario n.23 “La Via dei Murales e il Monte Comun” che viene percorso per circa un terzo in senso inverso. Si sale su via Castello, si intercetta il segnavia 1051 che percorre il filo di cresta del Monte Comun (m 490). Si scende a Nogarolo con qualche tratto esposto nel bosco. A Nogarolo si attraversa la strada e si segue il sentiero lastricato che era l’antico collegamento Nogarolo – Serravalle rimasto attivo fino a metà del secolo scorso. Si sale in vetta al Monte Baldo (597) che è la collina più alta del cammino. Visuale spettacolare su Fadalto, Revine Lago, massiccio del Visentin, Monte Pizzoc, Vittorio Veneto e pianura trevigiana. Si scende con qualche passaggio un po’ impegnativo fino ai ruderi del trecentesco castello di Montesel, di cui rimane un vallo, resti di mura e un profondo pozzo. In seguito, si giunge in un terrazzo panoramico con i resti della chiesa di Sant’Antonio Abate, in linea d’aria davanti al santuario di Santa Augusta. Si scende all’antica cinta muraria per poi arrivare a Serravalle in piazza Flaminio.
Da Serravalle si percorrono via Martiri della Libertà, via Cavour e viale della Vittoria arrivando davanti al Municipio di Vittorio Veneto, meta finale.
Difficoltà : EE
Tempo: 4h 30’
Distanza: km 9,6
Dislivello: m 583